In Bangladesh proliferano progetti fotovoltaici su larga scala
Negli ultimi mesi, le autorità del Bangladesh hanno approvato diversi progetti fotovoltaici su larga scala per aumentare la quota di energie rinnovabili nel mix elettrico del Paese e raggiungere i propri obiettivi energetici e climatici. Questo aumento dei progetti è probabilmente dovuto alle nuove misure recentemente introdotte per aiutare i produttori di energia indipendenti nazionali a costruire e gestire nuove fonti rinnovabili.impianti energetici.
Il paeseprogetto solareLa capacità del gasdotto è stata recentemente aumentata di altri 300 MW, distribuiti su tre progetti diversi. Inoltre, questa settimana il governo del Bangladesh ha approvato due progetti da 100 MW.
Ditrolic SA International Pte e Powernetic Energy, con sede a Singapore, hanno ottenuto il permesso per l'installazione di uno dei due impianti solari a Cox's Bazar, dove gestisce già un impianto da 20 MWprogetto solare, installato nel 2018.
Il Bangladesh Power Development Board (BPDB) acquisterà elettricità dall'impianto per un periodo di 20 anni al prezzo di 0,0998 dollari/kWh. Lo sviluppatore dovrà installare una linea di evacuazione a doppio circuito da 132 kV lunga 14 km per raggiungere la sottostazione di rete più vicina.
Il secondo progetto, che sarà localizzato nei distretti di Dinajpur e Thakurgaon, è stato garantito da un consorzio formato da Green ProgressRinnovabileBV e IRB Associates.
Anche la tariffa concordata per la centrale elettrica è di 0,0998 dollari/kWh. Le due società installeranno l'impianto con il metodo "build-own-operate". Lo sviluppatore dovrà costruire 11 km di linee di evacuazione a doppio circuito per consentire all'elettricità di raggiungere la sottostazione di Pirganj.
Nel frattempo, la società di servizi statale Electricity Generation Company of Bangladesh (EGCB) ha annunciato l'intenzione di realizzare un altro impianto solare da 100 MW nel sottodistretto di Sonagazi, nel distretto di Feni. Alimenta le zone economiche locali.
Hero Future Energies Asia sarà partner di EGCB nella nuova joint venture. EGCB fornirà il terreno necessario, mentre la società con sede a Singapore fornirà i fondi necessari per la costruzione dell'impianto.